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PRIMA DOMANDA

IL LEGAME È QUALCOSA DI QUOTIDIANO O DI STRAORDINARIO?

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Il legame è un qualcosa di quotidiano per la maggioranza degli intervistati - 70 in totale, dei quali 46 sono Adolescenti/Ragazzi e 24 Adulti ) mentre è straordinario per 43 di loro (38 Adolescenti/Ragazzi, 5 Adulti).             Il legame è sia quotidiano sia straordinario per 16 persone (9 Adolescenti/Ragazzi, 7 Adulti ).                           Solo 2 gli indecisi che non sanno cosa scegliere tra le due opzioni. 

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ADOLESCENTI E RAGAZZI

Un legame è straordinario perché "speciale", "particolare", "importante", "intenso", "vero", "positivo", "solido", "bello", "profondo", "forte". Un legame è un qualcosa di "raro", che "non si trova spesso", che "capita poche volte", che "va sviluppato", che per sbocciare può aver bisogno "impegno". Un legame, insomma, non è proprio una cosa "da tutti i giorni" ma qualcosa che riguarda "una vita intera". Un legame può essere tanto straordinario da "non saper spiegare il perché". 

E la straordinarietà di un legame sta anche nel fatto che "può diventare qualcosa di quotidiano" da "vivere", "trovare", "creare", "rinnovare" e far "evolvere". E allora il legame diventa qualcosa di quotidiano perché "si può incontrare e creare ogni giorno" o perché la sua straordinarietà va curata "giorno per giorno". 

Il legame ha nella sua natura qualcosa "sia quotidiano sia straordinario", perché "bisogna trovare lo straordinario nel quotidiano" e viceversa.

Straordinario o quotidiano, il legame "riguarda tutti noi", "la famiglia, gli amici, i parenti", e anche "altre persone, cose e luoghi". 

 

ADULTI

Il legame è un qualcosa di quotidiano perché "si vive di legami" e di "relazioni", vivendo non si fa altro che "costruire legami" che si "rinnovano tutti i giorni". Un legame si può esprimere con "un gesto", o in "un momento, una situazione", è un modo di stare "in contatto" o di stabilire "contatti" con "persone e cose". Il legame è "l'espressione di un affetto" che si dovrebbe vivere "nel modo più spontaneo, come fanno i bimbi" e che "gli adulti dovrebbero imparare". I legami possono coincidere con "le tappe di vita", spesso "danno sicurezza senza costrizioni". 

Anche la straordinarietà dei legami ha a che fare con quotidiano perché straordinarie sono "le emozioni che fanno scaturire tutti i giorni" e le attenzioni che "a qualcosa di straordinario si devono dare giorno per giorno". Un legame è di per sé qualcosa che "esce dall'ordinario" per la bellezza che "ci fa vivere e sentire", e i legami sono "parte integrante di tutti noi" perché tutti "siamo fatti di legami".

 

 

SECONDA DOMANDA

COSA DEFINISCI "LEGAME" NELLA TUA VITA?

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Riguardo il tentativo di definire un legame, Amicizia, Famiglia, Amore e Scuola - e le loro più disparate e personali declinazioni - sono gli ambiti che riscuoto più successo tra Adolescenti/Ragazzi, mentre affetti in genere e anche mondo familiare/professionale sono quelli più richiamati dagli adulti. 

 

ADOLESCENTI E RAGAZZI

Tutti praticamente d'accordo sul fatto che un legame "è un qualcosa che unisce", che "tiene insieme", "un filo che collega", sia "persone" che "cose" e poco importa se queste sono "lontano o vicino". Legame è "un filo che si collega ad altri fili". Un legame è "una cosa straordinaria"  e senza legami  "non potremmo né vivere e né essere felici". Un legame si trova "dove c’è rispetto", un legame è anche "un solo abbraccio" o "una passione". Un legame riguarda "compagni e amici", "l’amico del cuore", "la famiglia", "mamma e papà", "la scuola e le proprie insegnanti". Un legame è quasi sempre qualcosa "di bello e coinvolgente", di "affettivo", che può essere il semplice "divertimento", lo "stare bene insieme" e il "volersi bene" sino a "sentirsi in simbiosi con gli altri". Un legame vale per "corpi", "persone e cose", per "il libro preferito", "un animale domestico", "la città in cui sei nato e vissuto", "un posto particolare". Legame può essere "l’aiuto reciproco, la fiducia", un "rapporto di onestà" o uno di "amicizia e amore", legame è "forse un’avventura". Avere un legame significa anche contare su chi "magari ti può aiutare nelle situazioni più difficili", ma anche stare accanto a una persona "quando ha bisogno di aiuto", avere o essere "un amico con cui confidarsi". Un legame è anche "una persona che  ti chiede come stai e se anche tu rispondi che va tutto bene, capisce che in realtà qualcosa non va". Legame è anche "una specie nodo che non si può sciogliere", forse qualcosa che "non si potrà mai distruggere" e quando per qualche motivo si rompe "poi un po’ la tua vita è diversa e ti senti giù". Un legame a volte "non si può definire" e non si riesce "a spiegarlo" e allora il legame "c’è e basta". 

 

ADULTI

Legame è "un punto di partenza, un punto d’appoggio, ma anche un punto d’arrivo", qualcosa che "crea delle connessioni","un ponte che unisce delle persone, delle anime". Legame è "contatto, costanza, evoluzione", legame è "affinità e riscontro". Legame è "rapporto con ogni persona", con "l’amico, la compagna, il figlio, i propri genitori". Legame è "rispettare gli altri, le loro esigenze, i loro tempi, le loro idee", legame è "relazione, intima o no", legame è "saper ascoltare gli altri, saperci parlare".

Legame è "qualcosa che a volte nasce, si costruisce o che a volte viene così vivendo, senza che si possa quasi decidere". I legami "sono tanti nella vita" ma rimandano sempre "a qualcosa di forte", "all’affetto, all’amore, all’amicizia, alla fratellanza, alla solidarietà", un legame è sempre "un valore". Legame può essere semplicemente "la vita".

Legame può essere "un vincolo" e un vincolo può essere "bello e positivo, oppure brutto, pesante, soffocante", un qualcosa con il quale tenere "la giusta distanza" perché "se è troppo corto ti soffoca, se è troppo largo ti perdi". Il legame può anche essere "qualcosa che si cerca di sciogliere" perché "può avvincere, avvolgere e costringere" e allora può essere importante distinguere "un legame da un legaccio" perché "un legaccio trattiene e costringe". Il legame "è libero" ed essere liberi significa che "ogni giorno e ogni momento decidi di starci, lo decidi tu".

Legame è "un rapporto, una combinazione, un incontro" una relazione con "un essere umano, un animale, una casa, una cosa" e  tutti noi "viviamo dentro questi rapporti, queste relazioni" sono questi che ci danno la possibilità "di vivere, di esistere, di conoscere, di conoscerci, di imparare". I legami "sono come tanti mattoncini che formano una casa". Magari la forza e la profondità di un legame "si sperimenta solo nell’assenza, nella perdita" come un filo che va oltre "quella che è la quotidianità".

 


TERZA DOMANDA

SI PUÓ ESSERE LEGATI ED ESSERE LIBERI? PERCHÈ?

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Sul fatto che si possa essere liberi e legati allo stesso tempo praticamente nessun dubbio: sono 121 le risposte positive (83 Adolescenti/Ragazzi, 38 Adulti ). Solo 5 (tutti Adolescenti/Ragazzi) pensano che un legame implicati la rinuncia alla libertà, 4 gli indecisi che sottopongono la possibilità di connubio alla diverse situazioni e 2 quelli che non sanno dare una risposta. 

 

ADOLESCENTI E RAGAZZI

Il legame, pur essendo indubbiamente "un vincolo", ci può lasciare "relativamente liberi" perché non vuol dire "essere legati fisicamente, ma mentalmente, col pensiero". Avere un legame, anche se a volte è una "vera simbiosi", non significa essere "rinchiusi in una cella" perché "se in un legame non si è liberi, non è un legame". Il legame è un qualcosa "di piacevole in cui si sta bene", qualcosa che "non limiti nel fare ciò che vuoi fare".

Un legame "non può essere troppo pesante" perché poi "non si riuscirebbe più a vivere" e quando si è legati a qualcuno "la sua libertà finisce dove inizia la mia". Quindi un legame  "non nega la tua libertà" ma serve anzi a "costruire una maggiore libertà". Un legame "per essere vincente deve concedere libertà" e non  "un’appartenenza, un possesso", perché è qualcosa che "include e incoraggia la libertà".

Un vero legame implica "rispetto reciproco", "fiducia, reciprocità, condivisione", per questo "ti deve lasciare libero", ed essere liberi significa "fare le nostre scelte" senza dover "seguire gli altri", perché niente e nessuno deve "entrare nella vita e sconvolgerla" o "vietare di pensare ciò che si vuole". Un legame è "un filo sottile" e soprattutto "molto, molto elastico".

 

ADULTI

Un legame "autentico e sano rispetta la libertà", fornisce "una prospettiva" e regala "positività". Un legame non è qualcosa che "costringe" ma "vuol dire poter essere liberi di scegliere, di manifestare quel determinato legame nei modi in cui si ritiene". I legami "non creano una dipendenza", non tolgono "libertà, ma la accrescono" e se non la rispettano "non sono sani". 

Forse si può essere liberi "solo se si ha un legame" perché senza legami "la libertà svapora dappertutto e non conosce argini" e si può finire per "non godersela" perché senza un qualche legame si rischia di "essere liberi e soli". Forse "libero senza legami, sei perso".

Un legame, come la libertà, "si acquisisce e si vive", ci unisce "alle persone, agli eventi, ai luoghi, alle cose", solo quelli imposti "ci vincolano senza libertà" quelli liberi sono "una questione di scelta" e la vera libertà "è legata al concetto di responsabilità e di scelta". Non si è liberi "se non si sa scegliere" e quando si sceglie "si stabiliscono dei legami con le persone, con le cose, con tutto ciò che accade".

Per avere legami è "importantissimo mantenere la propria libertà e la propria identità" e per riuscirci forse bisogna "essere legati con il cuore ed essere liberi con la testa". È possibile che anche i "legami liberi" possano in "una certa misura" vincolare, ma come un aquilone che "per volare ha bisogno che che tenda il filo" perché senza un filo teso da qualcuno "l’aquilone non ha ragione di esistere".

 

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QUARTA DOMANDA

SCEGLI UNA CANZONE, UN FILM, UN LIBRO, UN FUMETTO CHE RICHIAMI ALL'IDEA DI LEGAME

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Sono i film, con una nettissima predominanza delle serie televisive (animate e no) a dominare a quota 67 (47 Adolescenti/Ragazzi, 20 Adulti), seguiti dai libri con 28 preferenze (16 Adolescenti/Ragazzi, 12 Adulti ), dalle canzoni con 14 (4 Adolescenti/Ragazzi, 10 Adulti) e solo 2 per il fumetto. Molto alto il numero di chi non sa o non vuole rispondere che si attesta a 39 (33 Adolescenti/Ragazzi, 6 Adulti) e in genere molto pochi quelli cha anche semplicemente tentano di dare una risposta articolata che contempli tutti gli ambiti suggeriti dalla domanda. 

 

FILM

5 - Inside Out, film d’animazione della Pixar Animation Studios, 2015.

4 - Il Monello, di Charlie Chaplin, 1921.

3- Quasi amici, di Olivier Nakache e Eric Toledano, 2011.

2 - Alla ricerca di Nemo, film d’animazione della Pixar Animation Studios, 2003. 

2 - Io e Marley, di David Frankel, 2008.

Il pianista, di Roman Polanski, 2002. 

Alex & Co., serie tv di Walt Disney Company Italia

Uncle Granpa, serie animata della Cartoon Network Studios

Miraculous - Le storie di Ladybug e Chat Noir, serie animata di Thomas Astruc. 

Rapunzel, film della Walt Disney Animation Studios, 2010.

Pretty Little Liars, serie tv basata sui romanzi di Sara Shepard

Winx Club, serie animata di Iginio Straffi.

E.T. l’extra-terrestre, di Steven Spielberg, 1982. 

Trolls, di Mike Mitchell e Walt Dohrn, 2016.

La gabbianella e il gatto, film d’animazione di Enzo D’Alò, 1998

Suicide Squad, di David Ayer, 2016

Il libro della giungla, film d’animazione Walt Disney, 1967

Lego Friends, serie tv animata di M2Film

Hachiko, di Lasse Hallström, 2009

Il favoloso mondo di Amélie, di Jean-Pierre Jeunet, 2001

La strada, di Federico Fellini, 1954)

La principessa Mononoke, film d’animazione di Hayao Miyazaki, 1997

StreetDance 2, di Max Giwa e Dania Pasquini, 2012

GGG-Il Grande Gigante Gentile, di Steven Spielberg, 2016

Il buio oltre la siepe, di Robert Mulligan, 1962

Via col vento, di Victor Fleming, 1939. 

Blade Runner, di Ridley Scott, 1982.

Maggie & Bianca fashion friends, serie tv di Iginio Straffi

Zig e Sharko, serie animata di Oliver Jean-Marie

La Bella e la Bestia, film d’animazione della Walt Disney, 1991.

Titanic, di James Cameron, 1997.

Il Re Leone, film d’animazione della Walt Disney, 1994.

Sofia la principessa, serie animata della Walt Disney

Soy Luna, telenovela argentina di Disney Channel

Il Re Leone, film d’animazione della Walt Disney, 1994. 

Manchester by the sea, film di Kenneth Lonergan, 2016.

Home, film d’animazione della DreamWorks Animation, 2015

Doraemon, serie animata tratta dall’omonimo manga di Fujiko Fujio

Legami!, film di Pedro Almodovar, 1990.

Smoke, di Wayne Wang e Paul Auster, 1995

Timbuktu, di Abderrahmane Sissako, 2014

Emoji, film d’animazione di Tony Londis, 2017)

Frozen, film della Walt Disney Animation Studios, 2013)

Dragon Trainer, film d’animazione di Chris Sanders e Dean DeBlois, 2010

Zootropolis, film d’animazione della Walt Disney Animation Studios, 2016)

La gabbianella e il gatto, di Enzo D’Alò, 1998

Shining, di Stanley Kubrick, 1980

School of Rock, di Richard Linklater, 2003.

Toy Story, film d’animazione della Pixar, 1995

Un ponte per Terabithia, film di Gabor Csupò, 2007

(Sette Anime, film di Gabriele Muccino, 2008)

Dumbo, film d’animazione della Walt Disney, 1941)

Cattivissimo Me, di Pierre Coffin e Chris Renaud, 2010).

Il Mago di Oz, di Victor Fleming, 1939,

Il buio oltre la siepe, film diretto di Robert Mulligan, 1962

Stand by me, di Rob Reiner, 1986)

Che fine ha fatto Baby Jane?, di Robert Aldrich, 1962

 

LIBRI

3 - Harry Potter, serie di romanzi di J.K. Rowling)

2 - Eragon, di Christopher Paolini, 2002. 

2 - Il piccolo principe, di Antoine de Saint-Exupéry, 1943

La banda dei gelsomini,  di Zita Dazzi, 2008.

Tea Sisters, serie di libri di Elisabetta Dami

Cent’anni di solitudine, di Gabriel García Márquez, 1967

Il Signore degli Anelli, di J. R. R. Tolkien

Scritto sul corpo, di Jeanette Winterson, 1992

Non chiedere perché, di Franco Di Mare, 2011.

La solitudine dei numeri primi, di Paolo Giordano, 2008.

Il gabbiano Jonathan Livingston, di Richard Bach, 1970

Romeo e Giulietta, di William Shakespeare.

Io prima di te, di Jojo Moyes, 2014.

Il codice dell’anima, di James Hillman, 1996.

Le relazioni pericolose, di Pierre-Ambroise-François Choderlos de Laclos, 1782.

Il giovane Holden, di J. D. Salinger, 1951

Il libro degli amici, di Hugo von Hofmannsthal, 1922

La scrittrice più famosa del mondo, di Nicoletta Gramantieri, 2017).

Le città invisibili, di Italo Calvino, 1972

Divina Commedia, di Dante Alighieri, 1321)

Vacanze nell’isola dei gabbiani, di Astrid Lindgren 1964)

L’isola di Arturo, di Elsa Morante, 1957

 

FUMETTI

Spiderman, Marvel.

Doraemon, serie animata tratta dall’omonimo manga di Fujiko Fujio

L’Uomo Tigre, serie animata tratta dall’omonimo manga

Topolino

 

CANZONI

When we were young, di Adele, 2015.

Per la vita che verrà, di Lorenzo Jovanotti Cherubini, 1987.

Il Maestro è nell’anima, di Paolo Conte, 1990. 

Aggiungi un posto a tavola, tratta dall’omonima commedia musicale, 1974).

You’ve got a friend, di James Taylor, 1971,

Sofia, di Alvaro Soler, 2016) 

Incontro, di Francesco Guccini, 1973.

Father and son, di Cat Stevens, 1970.

Hai un amico in me, di Riccardo Cocciante

Il sogno in due tempi, canzone di Giorgio Gaber, 1996

Count on me, canzone di Bruno Mars, 2010

La canzone di Marinella, canzone di Fabrizio De Andrè, 1964)

Come mai, canzone degli 883, 1993),

Cabaret, canzone dell’omonimo film musicale, 1972

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